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Tag: mutuo green vantaggi

Mutuo più leggero e bollette dimezzate: il trucco (legale) con cui Stefano risparmia centinaia di euro ogni mese

Mutuo più leggero e bollette dimezzate: il trucco (legale) con cui Stefano risparmia centinaia di euro ogni mese

Mutuo più leggero e bollette dimezzate. Il risparmio parte da una scelta consapevole.

«Alla fine dell’anno, sono quasi mille euro in meno sugli interessi del mutuo. E il bello è che, con la pompa di calore e i nuovi infissi, riscaldo casa con quattro spicci. Non ci potevo credere».

A parlare è Stefano, romano, residente in un palazzetto storico a Ostia, una zona che negli ultimi anni ha visto risvegliarsi un forte interesse immobiliare. La sua è la storia di un cittadino comune che, inizialmente scettico sui benefici della sostenibilità, ha scoperto il vero valore economico dell’efficienza energetica.

Il risparmio, per lui, non è mai stato un concetto astratto. Ma solo quando ha incrociato il tema dell’efficientamento energetico con quello del mutuo, ha capito quanto questi due mondi potessero dialogare.

La situazione di partenza era quella tipica: una casa appena acquistata, un mutuo standard, un appartamento in classe energetica F. Dopo i primi mesi, le bollette salate hanno fatto emergere la consapevolezza che qualcosa non stava funzionando. Si trattava, prima di tutto, di soldi: quelli spesi in gas, elettricità e sprechi invisibili.

«Ho iniziato a chiedermi se c’era un modo per migliorare la situazione. Non volevo fare chissà quali lavori. Pensavo bastasse poco. Ma non sapevo da dove cominciare», racconta Stefano.

La svolta è arrivata grazie a un’azienda diversa dalle solite: 2D Impianti, che non si limita all’installazione di caldaie e climatizzatori, ma affianca il cliente in un percorso completo, con consulenze tecniche ed economiche su misura e supporto per ottenere le agevolazioni fiscali previste. Da quel momento, Stefano ha intrapreso un percorso che lo ha portato a risultati concreti e tangibili.

Una rivoluzione senza stress

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non è stato necessario rivoluzionare la casa. Nessuna demolizione, nessun cantiere per settimane. È bastato affidarsi a chi sapeva cosa fare. Dopo un sopralluogo gratuito effettuato dalla 2D Impianti, è stata elaborata una diagnosi energetica accurata: infissi vecchi e un impianto di riscaldamento inefficiente.

Due interventi chiave potevano garantire un salto di almeno due classi energetiche.

«Il tecnico mi ha spiegato che cambiando gli infissi e installando una pompa di calore sarei potuto passare alla classe C. Sembrava troppo semplice. Ma mi sono fidato». I lavori sono durati pochi giorni. L’installazione degli infissi ha richiesto meno di una settimana. L’impianto di riscaldamento è stato aggiornato con tecnologie moderne. Anche la burocrazia, incluse le pratiche ENEA, è stata seguita dal team, che ha prodotto l’APE (Attestato di Prestazione Energetica) post intervento.

Mutuo più leggero. La trattativa in banca: parlano i numeri

Con la documentazione aggiornata, Stefano si è recato in banca. Ma non con l’atteggiamento di chi chiede un favore. Bensì con la consapevolezza di offrire garanzie concrete: una casa più efficiente, più sicura e documentata.

Durante questa fase, 2D Impianti ha continuato ad affiancarlo, fornendo assistenza anche nella preparazione dei documenti utili alla rinegoziazione del mutuo.

«Ho detto alla banca che avevo ricevuto proposte migliori da altri istituti. Ho portato i documenti e ho chiesto di rivedere le condizioni». Risultato? 80 euro in meno al mese. Quasi 1.000 euro all’anno.

Secondo Alessandro Di Cicco, co-fondatore di 2D Impianti e consulente tecnico che ha seguito personalmente il caso, la chiave è stata la chiarezza della documentazione e la determinazione del cliente.

«Oggi le banche sono molto più sensibili ai miglioramenti energetici certificati. Alcune offrono mutui green per immobili in classe A o B, altre anche per la classe C. L’importante è sapere cosa chiedere e come chiederlo».

“La leva del mutuo green funziona se integrata in un progetto strutturato di efficientamento. Le banche oggi valutano positivamente gli immobili che, documentando un salto di classe energetica certificato (APE post intervento), dimostrano una riduzione oggettiva del rischio. La competizione tra istituti fa sì che, con una documentazione completa e una diagnosi tecnica affidabile, il cliente possa ottenere condizioni di finanziamento migliorative”.

“È fondamentale non presentarsi in banca con l’idea generica di “fare lavori”, ma con una progettualità precisa che colleghi interventi, classe energetica e risparmio previsto: solo così si accede realmente agli strumenti finanziari agevolati”, ha precisato Alessandro Cotturri, Senior Partner di BLC (Business & Legal Consulting), che offre consulenza finanziaria e strategica per la 2D Impianti e i suoi clienti.

Più comfort, meno bollette: i vantaggi reali

Ma se il mutuo più leggero è stata la prima soddisfazione, quella più duratura è arrivata nei mesi successivi. Le bollette di Stefano sono scese sensibilmente. Il comfort termico è aumentato. La casa, grazie ai muri spessi e ai nuovi infissi, mantiene meglio il calore in inverno e il fresco in estate. La pompa di calore lavora con efficienza, senza sprechi. «Non ho dati precisi perché ho comprato casa da poco, ma posso dire che oggi spendo molto meno. E non solo per il mutuo. Anche la bolletta del gas è diventata irrisoria. Quella dell’elettricità è stabile, ma so già che quando installerò anche il fotovoltaico, risparmierò ancora di più».

Il tecnico conferma: «Nel caso di Stefano, abbiamo stimato un risparmio del 40-50% sui consumi energetici. E questo solo con due interventi. Se si aggiungesse anche un impianto solare, i costi si ridurrebbero ulteriormente».

La casa vale di più, anche se non vuoi venderla

Un aspetto che spesso si sottovaluta è l’impatto che l’efficienza energetica ha sul valore dell’immobile. Una casa in classe C o superiore ha un appeal decisamente maggiore sul mercato. Non solo perché consuma meno, ma perché risponde a requisiti normativi sempre più stringenti.

«Io non ho intenzione di vendere, ma so che la mia casa oggi vale di più. E nel caso dovessi farlo, ho già tutto in regola: certificazioni, impianti a norma, documentazione aggiornata. E questo è un altro tipo di serenità».

Alessandro aggiunge: «Spesso i clienti hanno paura che migliorare casa significhi anche pagare più tasse. Ma in realtà è l’opposto: una casa efficiente costa meno, si vende meglio e si mantiene meglio nel tempo».

Mutuo più leggero: un modello replicabile, per tutti

La storia di Stefano non è un caso isolato. È un esempio che si può replicare, in qualunque città, con qualunque tipo di abitazione. Non servono grandi investimenti, ma solo una buona pianificazione. E soprattutto, serve la volontà di uscire dalla logica dell’emergenza, per entrare in quella della prevenzione.

«La vera differenza non la fa chi si lamenta delle bollette, ma chi si prepara prima. Io oggi vivo meglio, spendo meno e so che la mia casa ha un valore aggiunto. Tutto questo perché ho deciso di informarmi e farmi aiutare».

Alessandro di 2D Impianti conclude con un messaggio chiaro: «L’efficienza non è un lusso. È una scelta intelligente. E oggi più che mai, è anche una scelta economica».

E tu, sei pronto a fare come Stefano?

 

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